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Breve biografia

Gli studi presso l'Università di Genova in storia dell'arte mi hanno fornito gli strumenti per imparare a capire le immagini, a riconoscerle e a tentare di decifrare il significato ricchissimo e multiforme che si nasconde dietro la sintesi straordinaria delle figure. Si tratti di immagini pittoriche, scultoree, architettoniche o urbanistiche. La sfida è quella di tentare di tradurre in parole l'incanto del colore, delle forme, dello spazio e della luce.

Laureata con una tesi sulla produzione iconografica del Cinque e Seicento genovese, nella Scuola di Specializzazione post-laurea ho invece approfondito l'arte medievale, concentrandomi sulla scultura di fine XII e inizio XIII secolo quando il romanico cede il passo al gotico. Nell'intraprendere una ricerca sui manufatti della cattedrale di Genova realizzati da maestranze francesi, ho avuto la fortuna di studiare a Parigi al Museé du Louvre nel Dipartimento di Scultura.

Oltre alla professione di guida turistica, la varietà di lavori che ho svolto mi hanno permesso di aprire la mente e le idee, tra cui cito l'attività di curatela di alcune mostre di arte contemporanea al Galata Museo del Mare, la collaborazione con il prestigioso Kunsthistoriches Institut di Firenze per numerose iniziative culturali, la catalogazione dell'immenso patrimonio nascosto all'interno dell'Albergo dei Poveri, la creazione della biblioteca digitale Epistemetec con la Biblioteca Berio, al fine di valorizzare il patrimonio culturale e scientifico del Tirreno all'interno di un progetto che coinvolgeva differenti città del Mediterraneo.

Tutta questa poliedricità di ambienti e di contenuti affrontati, mi permettono oggi di poter trasmettere e comunicare con sempre nuovi interessi e stimoli la ricchezza culturale e umana della mia città.